A cosa servono gli insetti

di Antonio Karabatsos


 

Ci si può chiedere che senso abbia voler conservare gli insetti. 
Qualcuno, infatti, potrebbe obiettare che ci sono dei parchi nazionali: ebbene, chi vuole ammirare questi animali vada lì “e ci lasci lavorare”. Ecco un elenco di ottime ragioni per la conservazione degli insetti nei nostri ambienti, non solo in quelli più irraggiungibili o nei parchi nazionali: 

1- Sintomo di deterioramento ambientale: Le farfalle sono tra le prime specie animali a scomparire quando l’ambiente si deteriora, e la loro conservazione va di pari passo con la tutela dell’ambiente. Un ambiente naturale senza farfalle è inquinato e quindi nocivo per tutti, compreso l’uomo. 

2- Azione di impollinamento: Gli insetti hanno una fondamentale azione di impollinamento, senza la quale gran parte delle forme vegetali da noi conosciute scomparirebbero. La scomparsa delle farfalle, per esempio, coinciderebbe con quella di molte piante con fiori a calice, raggiungibili solo con la spiritromba. 

3- Anello fondamentale della catena alimentare: Gli insetti, specialmente allo stadio larvale, sono la preda essenziale per molte specie animali. Costituiscono la “pietanza” principale di tutti gli uccelli insettivori, specialmente durante il periodo della nidificazione, di piccoli mammiferi (ad es. talpe) e piccoli rettili (ad es. lucertole). Eliminare gli insetti significa eliminare un intero anello della catena alimentare, e causare la scomparsa anche dei loro predatori, con conseguenze disastrose per l’ecosistema. 

Calosoma sycophanta L. mentre divora un bruco fitofago


4- Eliminazione di vegetali deboli e morenti, di residui vegetali ed animali, controllo della diffusione di insetti nocivi: Spesso gli insetti attaccano alberi già deboli, oltre a ripulire l’ambiente da quelli morti. Risultano evidenti e ben conosciute le altre funzioni: molti insetti si comportano da “spazzini” della natura. Molte, infine, sono le specie predatrici di insetti nocivi (vedi foto). 

5- Ragione estetico-naturalistica: la sparizione di questi animali ci priverebbe della loro varietà e bellezza. Questa ragione è stata volutamente posta per ultima, perché ci sono motivi più concreti e pressanti che devono spingerci alla loro conservazione.