Questo
coleottero è forse il più vistoso cerambicide floricolo,
per le sue grandi dimensioni (20 mm.) e per la sua scarsa
timidezza. Al contrario di molte altre specie (quale ad esempio
Purpuricenus kaehleri, a diffusione mediterranea), quando
è impegnato a nutrirsi non si scompone neppure di fronte ad un
obiettivo molto ravvicinato, limitandosi a spostarsi sull'altro
lato del fiore anzichè volare altrove.
L'adulto
ama molto i fiori delle ombrellifere. Le sue macchie nere sono
variabili. In alcune zone delle Alpi può essere molto comune
ed affollare le infiorescenze, infastidendo esemplari della stessa
specie e facendo fuggire gli imenotteri del genere Bombus.
La
larva parassita sia il legno di conifere che quello di latifoglie.
La
specie è diffusa ad est fino all'Iran. |