Materiali e tecniche

Antonio Karabatsos


 

 

Coppia di Brenthis ino scalda le ali al sorgere del sole in un prato di media montagna del Cadore (prima metà di giugno, m. 1000).

 




Pomeriggio inoltrato: Colias alfacariensis fotografata in una radura collinare delle Prealpi (m. 400) nel mese di maggio.



Non usa flash, scatta fotografie solamente in natura. L'area interessata è il nord Italia, con particolare riferimento alle Dolomiti ed alle Prealpi del Veneto. Cerca di rappresentare un comportamento (resting-pairing-patrolling), più che l'insetto in sé. Privilegia i lepidotteri diurni.


Utilizza una Pentax ME Super ed un obiettivo Pentax 50 mm. con duplicatore macro Kenko (oltre che un Tamron 28-80 per i paesaggi). Preferisce pellicola Kodak Gold, e più di rado, DIA Fuji Provia; le foto di questa pagina sono state tutte realizzate con questa macchina.

Ha affiancato alla reflex una macchina digitale Canon Powershot A85 da 4 mega pixel, con ottimi risultati.






Tardo pomeriggio, massiccio del Monte Grappa, m. 1200: una Coenonympha pamphilus è pronta per il riposo notturno.