La rassegna inerente i bruchi dei Papilio caratteristici della zona
paleartica occidentale ha lo scopo di evidenziare le differenze
intercorrenti tra le larve delle diverse specie, che in alcuni casi sono
decisive per la determinazione (come nel caso machaon-saharae). Tutti i
bruchi dei Papilio sono dotati, come noto, di un particolare organo di
difesa, l'osmeterium, consistente in alcuni tubercoli, emananti un liquido
repellente, che possono essere estratti nei momenti di pericolo.
Larva di Papilio hospiton Géné
Larva di ibrido tra
Papilio hospiton e Papilio machaon. Tali ibridazioni hanno luogo anche in
natura, a causa della coabitazione delle due specie e delle similarità
genetiche.
ll Papilio hospiton è un raro Papilio diffuso esclusivamente in Corsica e
Sardegna. La farfalla appare sempre più minacciata negli ultimi decenni, principalmente per cause legate all'utilizzo del territorio (tra esse,
soprattutto gli incendi). Le piante ospiti della larva sono del genere Oenanthe e Ferula.
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