Coenonympha oedippus

Testi e foto di Antonio Karabatsos


La Coenonympha oedippus  è considerata la farfalla europea più minacciata di estinzione. E' in forte declino perchè spesso legata alle zone umide, planiziali o collinari, oggetto sempre più frequentemente di interventi di bonifica.

In certi casi la specie si è adattata a prati non caratterizzati da una forte umidità, come quello rappresentato nella foto, che si trova nella fascia pedemontana delle Prealpi venete.

Le colonie residue dell'Europa occidentale sono molto localizzate in Italia settentrionale, Francia, Germania. Piante ospiti sono quelle del genere Carex e Iris (in particolare Iris pseudacorus).

L'adulto vola tra la fine di giugno e l'inizio di luglio. La larva sverna e continua il proprio sviluppo l'anno successivo.

 

Mesi I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII
Ovo                  
Larva  
Pupa                    
Imago                  


Le fotografie rappresentano sia esemplari di sesso maschile che esemplari di sesso femminile, facilmente distinguibili sia per le dimensioni - le femmine sono leggermente più grandi - che per la disposizione degli ocelli sulla pagina inferiore delle ali, che nella femmina raggiungono anche la parte inferiore dell'ala anteriore.

Come tutte le Coenonympha, la oedippus vola a balzi, non si lascia avvicinare a distanze molto ridotte se non in particolari momenti della giornata (ad es. il mattino o la sera), ed apre le ali quasi esclusivamente quando il sole è velato, utilizzandole per regolare la propria temperatura corporea.

 

 


 

Un versante esposto a sud ai piedi delle Prealpi venete

Una femmina nel pieno del pomeriggio

Esemplare femmina al calar del sole

Cala la sera. Un maschio posato fra le erbe per il riposo notturno