Testi e foto di Antonio Karabatsos
L'Erebia styx è una specie diffusa nella parte centro-orientale delle Alpi. Di taglia piuttosto rilevante (apertura alare di 50 mm.) frequenta habitat rocciosi e si posa spesso sulle rocce assolate per scaldarsi. E' una specie abbastanza timida. Il dimorfismo sessuale è piuttosto accentuato: la femmina, al pari della congenere E. styria, ha la parte inferiore delle ali anteriori di colore grigiastro.
Il ciclo vitale è biennale e la larva, al pari della gran parte dei satiridi, si nutre di svariare specie di graminacee durante la notte, rimanendo nascosta alla base delle piante durante le ore di luce.
|
Monti del Cadore (BL): un sentiero che costeggia pareti rocciose è l'habitat preferenziale per una colonia piuttosto numerosa di E. styx Un maschio, in un momento di sole velato, dischiude le ali Esemplare femmina posato su una roccia, ad ali rigorosamente chiuse sotto il sole battente
|